mercoledì 2 ottobre 2013

intervista su UNDERGROUNDZINE

Ciao e benvenuto su UndergroundZine, parlaci un po’ di te……

Ciao! Io sono Mimmo D’ippolito classe 1982 originario della provincia di Brindisi, sono un compositore moderno e tastierista, mastermind del progetto nato nel 2008 Eternalkeys, in attivo Tre album pubblicati con diverse Labels indipendenti, ottima presenza in rete ecc…ho iniziato a studiare musica e a dedicarmi al mio strumento sin dall’età di 11 anni, successivamente ho studiato Armonia, Composizione classica e teoria al conservatorio, e avuto diverse esperienze musicali prima di questo progetto, prevalentemente negative che mi hanno portato a fare il punto della situazione e continuare a lavorare solisticamente, raggiungendo i risultati che avevo sperato con molte soddisfazioni e riscontri di pubblico e critica…

Come mai avete scelto questo nome Eternalkeys?

Il nome nasce dalla unione tra due parole anglosassoni “Eternal”, qualcosa di eterno, senza tempo, assoluto…e “Keys”  è  l’abbreviazione del termine “Keyboard” il mio strumento e quello cardine del  sound del progetto…

Quali sono le vostre influenze principali? E a quali gruppi?

Inizialmente il progetto è nato come intenzione di creare background music e colonne sonore, e mi ispiravo a Mark Snow, Vangelis, e compositori Giapponesi di anime e videogames, questa è stata l’intenzione basilare, oltre a creare un qualcosa che si distaccasse dalla massa di band e progetti che suonano tutti uguali, e quindi di cercare anche di mescolare varie mie  molteplici influenze che spaziano dall’ambient, all’electronica, musica classica antica e moderna, ecc…le influenze sono rimaste simili nel tempo, a livello di artisti che ascolto in questo ultimo periodo potrei citare il compositore Bruno Sanfilippo, i Dead Can Dance , il sound dei progetti della Cold Meat Industry (Arcana, The Protagonist,….), Compositori classici, Compositori di musiche per TV, musica elettronica in particolare band ed artisti come Boards Of Canada, Jonn Serrie, Aural Imbalance, ecc

Come nasce una tua canzone?

Piu’ che di canzone si tratta di brani strumentali…nascono così come le canzoni , dall’ascolto, dall’improvvisazione: ad esempio sedendomi davanti alle tastiere inizio ad improvvisare su alcune timbriche o pre – sets armonie varie a seconda del subconscio e dell’umore e tiro fuori delle idee che vengono poi sviluppate successivamente in maniera consona al sound del progetto…

E’ appena uscito il tuo ultimo album “Arcanum Secret” che riscontro hai avuto?

Il riscontro che ho avuto è chiaramente positivo, le tracks hanno avuto diversi passaggi radiofonici, sono utilizzati in filmati, ottime recensioni su diverse webzine, alcuni fanno e faranno parte di podcasts (ben due volte presente su Terminal Radio – Darkwave Radio podcasts, in rotazione e reccomeded artist su Our Place radio USA)e compilations in particolare la collaborazione con l’etichetta tedesca Electro Arc con la quale è nato un sodalizio da qualche anno,  insomma và abbastanza bene, tenendo conto che si tratta di musiche particolari che hanno uno scopo ed un impiego preciso…

Stai lavorando a nuovi brani per un nuovo album?

Non posso svelare in maniera chiara questo, ma sono sempre attivo in quel senso e ci sono sempre dei nuovi brani da sviluppare, per adesso ho intenzione si soffermarmi a lavorare bene sulla promo di questo disco per qualche tempo…

Hai in programma dei Live?

Si in particolare un live a Vigevano (Pv) in occasione del “Meeting Dell’Artista” 15 settembre 2013 – live piano solo…ti svelo che Eternalkeys è sempre stato uno studio project, occasionalmente se mi viene richiesto qualche esibizione non mi dispiace, è sempre una occasione in piu’ per far conoscere il proprio operato…

Con che band vi piacerebbe condividere il palco?
Mi piacerebbe riunire tutti noi artisti italiani di questo genere, compositori, one man bands in un unico concerto insieme con jam session ecc …sicuramente senza nomi famosi, che andrebbero a deteriorare l’operato, perché loro non hanno bisogno di pubblicità ecc…

Progetti futuri?
Continuare a lavorare e produrre brani per questo progetto e continuare ad ampliare il margine di ascolti e di artisti in maniera da essere preparati, oltre ad altri lavori e progetti nel campo musicale in genere, che è quello che amo di piu’ in assoluto…

Ringrazio molto e come sempre l’ultima parola va alle band per le conclusioni. A risentirci e buona fortuna per i prossimi lavori!

E’ stato un piacere fare questa intervista, spero di poter catturare l’attenzione di qualche lettore ed invitarlo ad ascoltare qualcosa free nel mio canale Soundcloud che vi riporto qui…Ciao e grazie a tutti voi!

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INTERVISTA A CURA DI Martina Tosi